CASHBACK, la risposta di ABC Brokers all’emergenza COVID-19

Aprile 7, 2020

Con ABC Brokers CASHBACK Ti restituiamo fino al 100% del nostro profitto netto!

 

La crisi COVID-19 ci sta portando a rivedere le nostre certezze e a ricreare nuove scale di valori. Sicuramente, oggi più che mai, i dubbi sul futuro sono tanti.

Noi di ABC Brokers però, di una cosa siamo certi: UNITI SIAMO PIU’ FORTI!

Persone ed aziende sono l’anima del Canton Ticino ed il motore della nostra attività; in ABC Brokers lo sappiamo bene e ve ne siamo grati.

Proprio per questo vogliamo fare la nostra parte, con un GESTO PRATICO, SEMPLICE E SOPRATTUTTO CONCRETO. Pensato per SOSTENERE le famiglie e le imprese che stanno vivendo un momento di difficoltà finanziaria.

Un’iniziativa STRAORDINARIA e SOLIDALE per dimostrarvi che, anche in questi giorni difficili, siamo al vostro fianco.

 

Ecco quindi il CASHBACK!

 

In cosa consiste?

Ridistribuiremo ai nostri clienti fino al 100% dei proventi netti che percepiremo da parte delle compagnie assicurative.

 

Chi ne può beneficiare?

Tutte le famiglie e le imprese che stanno vedendo ridotta la propria liquidità

 

A quali condizioni?

L’iniziativa è valida per tutti i nuovi clienti, senza nessuna restrizione di prodotto e/o importo.

 

Ci sono limitazioni temporali?

ABC Brokers CASHBACK sarà valida per tutta la durata dell’emergenza COVID-19

 

Come partecipare?

Chiamaci sui nostri numeri personali o compila il form su https://landing.abcbrokers.ch

Psicoterapeuta e casse malati: anche i “momenti no” possono essere assicurati

Marzo 11, 2020

Le sedute dallo psicoterapeuta o dallo psicologo possono spesso essere rimborsate dall’assicurazione base o complementare. Analizziamo insieme le casistiche

 

Le coperture assicurative che riguardano un percorso da fare con uno psicoterapeuta o con uno psicologo si presentano in due forme, a seconda che vengano gestite dalla cassa malati o da un’assicurazione complementare.

 

Le prime, in linea di massima, riguardano soltanto le visite presso uno psichiatra che per definizione ha studiato medicina ed è abilitato a prescrivere terapie farmacologiche.

 

E se invece voglio rivolgermi ad uno psicologo o uno psicoterapeuta per parlare e chiedere consigli circa i “momenti no” che ciascuno di noi può attraversare nella propria esistenza, ma, nonostante siano comunque figure qualificate e riconosciute, non sono medici e non possono prescrivere medicamenti?

 

Ebbene, tali prestazioni non sono coperte dalle assicurazioni di base, ma da quelle complementari. O meglio, da alcune di esse.

 

In altre parole, l’assicurazione di base si assume i costi per terapie che trattino patologie psichiche e psicosomatiche in senso stretto, mentre ambiti meno “ristretti” come ad esempio l’autosviluppo, l’autoconsapevolezza e lo sviluppo della propria personalità sono parzialmente rimborsati da specifiche polizze complementari.

 

Esiste anche la cosiddetta “psicoterapia delegata”: in tal caso, il medico rinvia i pazienti ad uno psicoterapeuta/psicologo per un determinato trattamento, le cui sedute avvengono però presso lo studio del primo, del quale il professionista non-medico opera come impiegato. Il lavoro dello psicoterapeuta delegato, così, si trasforma così in prestazione obbligatoria per l’assicurazione di base, come fosse a tutti gli effetti la visita di uno psichiatra-medico.

 

Ad ogni modo, a seconda delle singole necessità, tutte le opzioni presentano determinati punti di forza. Di certo, le opzioni attivabili con le complementari possono ridurre notevolmente i tempi di attesa dei pazienti così come, auspicabilmente, la durata dei loro “momenti no”.

 

I consulenti di ABC Brokers sono a disposizione per suggerire la miglior soluzione per prevenire quei periodi difficili che si spera non capitino mai.

Coronavirus e assicurazioni, cosa è necessario sapere

Marzo 4, 2020

Per quanto l’argomento non piaccia, purtroppo è necessario parlarne. La diffusione del coronavirus crea numerosi problemi, ma le assicurazioni stipulate possono far fronte a numerose situazioni

 

Il coronavirus è arrivato anche in Svizzera, con conseguenze assai tangibili sulla vita dei cittadini. Molte abitudini di vita vengono stravolte e, attualmente, per chiunque è difficile fare programmi di breve o medio periodo di qualsiasi natura.

Il mondo delle assicurazioni è sensibile a ciò che sta accadendo, e la prima conseguenza è che, su disposizione della Confederazione, il test di diagnosi, dal costo stimato di 180 CHF, per il coronavirus è gratuito.

Inoltre, per chi malauguratamente dovesse ammalarsi, valgono le regole stipulate con l’assicurazione di base, quindi è sempre bene sapere, in caso di cure, isolamento o ricovero a cosa si ha diritto e a cosa no. I nostri consulenti sono a disposizione di tutti i clienti per fare chiarezza.

Ci sono poi tutte le casistiche legate alle assicurazioni complementari coinvolte nell’epidemia.

Prima tra tutte, quella che prevede un rimborso forfettario a fronte di un ricovero ospedaliero, di cui abbiamo già parlato. In genere, anche un ricovero per questo virus rientra nell’ampia casistica.

C’è poi chi ha stipulato un’assicurazione viaggi che, spesso e volentieri (chiaramente dipende dall’offerta sottoscritta) prevede dei rimborsi in caso di ostacoli di questo genere.

Anche la complementare che garantisce il rimborso delle spese ospedaliere all’estero può prevedere la copertura anche in caso di contrazione del virus.

Più complessa la situazione per chi si è assicurato per le spese di trasporto in caso di rimpatrio in quanto, in questi casi, la movimentazione del paziente è spesso vietata.

Domani smetto!

Febbraio 20, 2020

Il consumo di sigarette in Svizzera negli ultimi 10 anni è rimasto stabile. Sapevi che la cassa malati può incentivarti a smettere?

Se ne sta parlando tanto negli ultimi giorni, grazie alla pubblicazione di un sondaggio dell’Ufficio Federale di Statistica: negli ultimi 10 anni campionati, il consumo di tabacco in Svizzera è rimasto stabile, con un 27% di fumatori attivi.

Il dato più rilevante è che, rispetto ai decenni precedenti, sono fortemente diminuiti i cosiddetti “forti fumatori”, ovvero quelli che raggiungono almeno 20 sigarette al giorno: in 25 anni siamo passati da un 12% della popolazione al 6%.

Ma cosa ci dice realmente questo dato? Che, seppur con più consapevolezza, il tabacco è tutt’altro che al tramonto, con tutte le implicazioni del caso. Inoltre, il mancato calo della percentuale di fumatori dimostra quanto sia difficile smettere; diminuire sì, ma rinunciare del tutto no.

Ovviamente, ci sono diverse associazioni e professionisti che si dedicano alla prevenzione del tabagismo e all’accompagnamento verso chi decide di smettere. Quello che in molti non sanno è che ci sono delle casse malati che contribuiscono attivamente alla disassuefazione dal tabacco, previa presentazione di un rapporto medico che stabilisce tempi e modalità.

La motivazione è molto semplice: i premi delle casse malati aumentano, spesso e volentieri, anche per i danni alla salute, non necessariamente gravi, derivanti dal consumo regolare delle sigarette. Aiutare a smettere di fumare vuol dire, pertanto, diminuire il rischio di cure mediche e quindi anche la possibilità di aumento del premio.

ABC Brokers ti aiuta in questo percorso virtuoso. Contattaci e ti indicheremo le migliori coperture per farti dire “Oggi smetto”!

ABC Brokers, la formula del risparmio su misura per te

Febbraio 11, 2020

ABC Brokers presenta il suo nuovo video promozionale. Arnaldo Bernardi, direttore di ABC Brokers, ci racconta l’amore per la sua professione e perché sceglierci

 

Poco più di un minuto di video per presentarsi – per chi ancora non lo conosce – e raccontare, con spontaneità e sincerità, cosa sta alla base della formula vincente di ABC Brokers.

Arnaldo Bernardi, direttore dell’azienda, da sempre ci mette la faccia per dimostrare ai clienti il proprio impegno e la massima professionalità. Ora, con lo stesso principio, ci parla dei numerosi vantaggi di scegliere dei broker assicurativi competenti e di comprovata esperienza.

“Nella giungla delle coperture assicurative, troviamo la più conveniente per te, perché la tua serenità, per noi, è l’ABC”, afferma nel finale del video, e la fiducia dei nostri clienti è la più evidente riprova che ci sia.

 

3XTE, ecco il nostro video spot

Febbraio 4, 2020

La promozione di ABC Brokers “3Xte”, che offre ai clienti che sottoscrivono con noi un’assicurazione complementare ben 3 mesi gratuiti di copertura, è entrata nel vivo anche sui nostri canali Social. Ecco il video spot che, in maniera molto simpatica, introduce l’offerta.

3xTE, 3 mesi di complementari in regalo!

Gennaio 31, 2020

Chi, oltre a farti risparmiare, ti regala 3 mesi di assicurazione complementare? Ovviamente ABC Brokers! 3xTE = ABC Brokers!

 

3xTE” è la nuova promozione di ABC Brokers dedicata a tutti i nuovi clienti che stipulano con noi un’assicurazione malattia.

Ecco come funziona…in 3 facili passaggi!

  • Chiedi una consulenza gratuita
  • ABC Brokers analizza la tua situazione e ti suggerisce la soluzione più adatta alle tue esigenze
  • Sottoscrivi la polizza ed avrai in regalo 3 mesi di coperture complementari*

Ecco alcuni esempi di coperture 3xTE che potrebbero fare al caso tuo:

  • Apparecchio ortodontico
  • Palestre o piscine
  • Check up
  • Medicina alternativa
  • Occhiali e lenti a contatto
  • Cure all’estero
  • Costi per trasporti di emergenza
  • Spitex o aiuti domestici
  • Cure termali
  • Farmaci non obbligatori
  • Consulenza psicologica
  • Protezione maternità
  • Spese extra in caso di ricovero
  • Altro ancora

Ricordiamo che ABC Brokers non chiede ai clienti alcun costo per i suoi servizi.

*Il valore delle 3 mensilità ha un tetto massimo di 150 CHF a persona.

Franchigia e aliquota percentuale, come funzionano

Gennaio 17, 2020

Pur essendo concetti molto familiari, franchigia e aliquota percentuale spesso e volentieri generano qualche dubbio. Facciamo chiarezza con un facile esempio

 

Franchigia e aliquota percentuale (la prima in particolare) fanno la differenza, spesso e volentieri, nei conti per le spese sanitarie delle famiglie ticinesi. Ma, quando usiamo questi termini, è bene che si faccia luce per capire di cosa stiamo parlando realmente.

Ecco le definizioni, tratte direttamente dal sito https://www.ch.ch/it/prestazioni-assicurazione-base/ :

“La franchigia è l’importo annuo con il quale la persona assicurata deve contribuire ai costi delle prestazioni mediche (300 CHF minimo per gli adulti; i minorenni fino ai 18 anni non devono pagare nessuna franchigia). Dal momento in cui è stato raggiunto tale importo, la cassa malati fornisce le sue prestazioni.”

“Tra le spese di trattamento che rimangono (dopo aver raggiunto la franchigia) dovete pagare il 10 per cento di tasca vostra. Questa cosiddetta aliquota percentuale ammonta ad un massimo per anno di 700 CHF per gli adulti e a 350 CHF per i minorenni.”

Ma come funziona nel concreto il meccanismo? Innanzitutto, ricordiamo che la scelta della franchigia è libera. Più questa è alta, più scende, di regola, il premio da versare alla cassa malati. Di regola, per gli adulti le franchigie variano da 300 a 2.500 CHF, mentre per i bambini possono essere pari a zero per arrivare fino ad un tetto massimo di 600 CHF.

Quando paghiamo i costi sanitari, al costo annuale della franchigia dobbiamo aggiungere il calcolo dell’aliquota percentuale.

Ecco un esempio.

Daniele ha scelto una franchigia di 500 CHF e, durante l’anno, ha speso 12.000 CHF per le cure mediche di base. Quindi, vuol dire che la cassa malati ha pagato a Daniele 12.000 CHF – 500 CHF, quindi 11.500 CHF. Su questi restanti 11.500 CHF Daniele deve pagare l’aliquota percentuale del 10%, in teoria altri 1.150 CHF. Ma, poiché per legge l’aliquota non può superare i 700 CHF annui, ecco che il calcolo esatto è 11.500 CHF – 700, quindi un totale annuo di 10.800 CHF coperti dalla cassa malati. A fine anno, pertanto, Daniele, di tasca sua, ha dovuto versare 1.200 CHF.

Chiaramente ci sono altre discriminanti. Se per esempio Daniele è stato ricoverato in ospedale, deve versare un contributo extra di 15 CHF per ogni giornata di ricovero. Quindi, se è stato una settimana in ospedale, alla cifra di 10.800 CHF deve ulteriormente detrarre 105 CHF.

Quest’ultima regola non si applica ai minori di 18 anni, agli apprendisti fino a 25 anni e alle donne in maternità.

In conclusione franchigia e cassa malati sono il pane quotidiano di ABC Brokers, che può assistervi per qualsiasi necessità o chiarimento riguardo la vostra cassa malati.

Tempo di vacanze, scegli la copertura assicurativa giusta per te

Dicembre 11, 2019

Molti si stanno preparando per un viaggio natalizio, ABC Brokers è pronta a dare informazioni sulle coperture migliori!

Le settimane che precedono il Natale sono caratterizzate dai mille impegni. In ufficio si deve cercare di chiudere tutti i progetti aperti dell’anno, nella vita privata è necessario diventare degli ottimi organizzatori per riuscire a conciliare tutte le cene e i festeggiamenti di Natale con parenti e amici.

Tra un impegno e l’altro però molti riescono a ritagliarsi un po’ di tempo per sognare e programmare le vacanze di Natale. La ricerca del volo migliore, confrontare tutti gli hotel della città prescelta e l’organizzazione delle attività da svolgere richiedono tempo ed impegno. Prima di partire per un viaggio si cerca sempre di pianificare ogni dettaglio, di pensare agli eventuali imprevisti che potrebbero accadere.


Tutelarsi dagli imprevisti e dalle brutte sorprese è sicuramente un aspetto importante, noi di ABC Broker siamo a disposizione per fornirvi tutte le informazioni sulle possibili polizze assicurative Viaggi. Il tuo soggiorno all’estero sarà il più spensierato possibile e dovrai occuparti solo di divertirti e rilassarti.

Avere un consulente che ti segue e può costruire con te il pacchetto assicurativo più idoneo è sicuramente un valore aggiunto, in viaggio gli imprevisti purtroppo possono succedere e la soluzione migliore è essere pronti alle conseguenze, la polizza giusta è la soluzione migliore. Per ogni situazione c’è una soluzione diversa, il consulente è capace di capire al meglio l’esigenza e trovare la soluzione corretta.

 

Terzo pilastro, l’unica risposta possibile al calo delle pensioni

Dicembre 4, 2019

Uno studio Credit Suisse conferma ciò che si sa già da tempo: le pensioni dei prossimi anni subiranno un calo; il terzo pilastro può compensare questa perdita

 

Il primo e il secondo pilastro pensionistico del nostro sistema, nel prossimo futuro, non garantiranno lo stesso livello di rendita attuale, anzi, subiranno un evidente calo. Questo nonostante un aumento generale previsto del reddito generale dei cittadini svizzeri negli anni a venire.

A dirlo è uno studio approfondito del Credit Suisse (che potete leggere integralmente qui: https://www.credit-suisse.com/ch/it/articles/private-banking/renten-kuenftiger-generationen-sinken-markant-201910.html), dove si evidenzia lo svantaggio delle generazioni che andranno in pensione nei prossimi anni rispetto a chi vi è andato fino al 2010.

Stando a questo studio, nei prossimi decenni la somma tra il primo e il secondo pilastro copriranno, in media, circa il 45% del guadagno conseguito in età lavorativa, a fronte di un 80% che è considerata la soglia ottimale al fine di mantenere uno stile di vita simile a prima del congedo pensionistico. Ma le differenze saranno più marcate per i redditi alti rispetto a chi andrà in pensione con un ultimo stipendio considerato basso.

Pertanto, 80%-45% fa un 35% di rendita mensile in meno rispetto alle aspettative. Un 35% che solo il terzo pilastro può, almeno in parte, coprire.

Come evidenzia lo stesso studio Credit Suisse, “La previdenza privata diventa sempre più importante”. A fare la differenza, pertanto, saranno i giusti investimenti proprio nel terzo pilastro. Investimenti di cui ABC Brokers vanta grande esperienza, in quanto sono sempre di più i clienti preoccupati per gli anni della loro vecchiaia.

I nostri consulenti, in maniera corretta e completamente gratuita, possono presentare soluzioni per la pensione integrativa, oppure possono trovare coperture migliori rispetto a quelle già sottoscritte per quel terzo pilastro che, al momento della pensione, si rivelerà assolutamente decisivo per avere una qualità di vita di assoluto rispetto.